Borse 30 aprile. Milano chiude la settimana in rosso. Lo spread resta in area 106 punti base.
MILANO – Borse 30 aprile. Una chiusura di settimana debole per i mercati europei. La variante indiana continua a spaventare i mercati e il quarto mese dell’anno, come già successo in precedenza, ha avuto un andamento contrastato per gli indici.
Maggio potrebbe essere un crocevia molto importanti. In molti Paesi, infatti, le restrizioni dovrebbero essere tolte e, di conseguenza, l’economia dovrebbe ripartire. Il condizionale è d’obbligo in questi casi. Molto dipenderà dall’andamento dell’epidemia e da una possibile ripresa dei contagi. Se confermate le previsioni degli esperti, la situazione dovrebbe migliorare anche con la vaccinazione e non sono previste ulteriori misure restrittive.
Borse 30 aprile, Milano in rosso
Settimana chiusura in rosso per Milano. Piazza Affari, ancora una volta una delle peggiore del Vecchio Continente, ha lasciato per strada lo 0,56%. Male anche Parigi (-0,54%), mentre Francoforte è riuscita a limitare i danni con una perdita dello 0,01%. L’unica a chiudere in positivo è stata Londra con un guadagno dello 0,13%.
La giornata dei mercati si era aperta con il trend in rosso in Asia. La peggiore è stata Hong Kong con una perdita dello 2,01%. Tokyo e Seul hanno lasciato per strada lo 0,83%, mentre Shanghai ha registrato una caduta dello 0,81%. Andamento che potrebbe essere confermato anche nella prima seduta di maggio. A Wall Street, infatti, la settimana è stata chiusa in rosso. Il Nasdaq ha perso lo 0,85% e il Dow Jones lo 0,54%.
Spread stabile
Lo spread ha chiuso in area 106 punti base. Il decennale si è collocato allo 0,85%. Chiusura in calo, invece, per l’euro. La moneta europea è passato di mano a 1,2030 dollari e 131,50 yen.
Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio ha registrato una discesa dopo una settimana in positivo. Il contratto Wti, in scadenza a giugno, ha lasciato per strada il 2,5% a 63,3 dollari, mentre il Brent ha ceduto il 2% a 67,2 dollari.